A
Milazzo diverse civiltà hanno lasciato splendide testimonianze della loro presenza. I rinvenimenti archeologici
spaziano dall'età neolitica a quella greca e romana, segnando poi il passaggio di bizantini, arabi e normanni, angioini e spagnoli, fino alle memorie dell'epoca risorgimentale.
I riferimenti storici fissano la sua fondazione ad opera dei greci nel 716 a.
C. in una terra fertile e ricca di vegetazione dal clima mite che favoriva, secondo le leggende, il soggiorno degli dei dell'Olimpo.
Così come oggi, la "penisola
del Sole" costituiva un punto d'approdo per raggiungere le
"settesorelle" le magiche isole dove, con Eolo, dio del vento,
abitavano ninfe, fanciulle e satiri.
Così quella striscia ha l'aria d'essere stata
lanciata da sacra mano perché prendesse forma, quella di un dito che vuol
indicare che più in là, lontane tra l'azzurro del Tirreno, si ergono bellissime
le isole dell'arcipelago eoliano, una sorta di divina segnaletica turistica.
Cuore della città, il centro storico dominato dal Castello, che sorge su una possente rocca naturale.
Qui siamo in giro per le vie più antiche della città dirette al castello (nota scritta da Micol)
Questo complesso sistema di fortificazioni
non venne mai espugnato: non ci riuscirono neppure gli Spagnoli, che l’avevano
eretto, quando tentarono da qui di riconquistare la Sicilia perduta. E lo
stesso Garibaldi fermò la sua avanzata vittoriosa sotto le mura del Castello,
finché l’esercito borbonico, per il collasso dello Stato napoletano, non si
arrese.
Il Duomo Antico, ormai sconsacrato e sede di mostre artistiche, riserva molteplice sorprese.
Rimaniamo ammutolite dall'incanto e dalla potenza del luogo in cui ci troviamo e ci fermiamo qualche minuto nella corte principale ad assistere alle prove di uno spettacolo teatrale.
realizzato lungo
le mura di recinzione del Castello
verosimilmente in età normanna.
Si tratta di
una sorta d'insetto costituito da mattoni
in pietra lavica, le
cui ali pare abbiano avuto
anticamente la funzione di quadranti solari.
Misteri ironicamente insoluti.
viaggiare con occhi nuovi, è questo il segreto!! L'entusiasmo viene da sé; se poi ci si trova in certi posti... il mio consiglio di oggi è: Tindari al tramonto.
RispondiEliminaSempre bello leggere il tuo diario, viene voglia di salire in macchina, partire e non fermarsi +!
RispondiEliminaLe foto di Micol sono super!